REGGIO EMILIA – Il turismo, fortemente penalizzato dalle chiusure e dai divieti di circolazione a causa dell’emergenza sanitaria, cerca ora di ripartire al meglio. Dal 15 maggio è già stata annunciata la possibilità per i turisti stranieri che verranno in Italia, di non sottoporsi alla quarantena, un incentivo in più. Un settore strategico e importantissimo che sta per rimettersi in moto, l’Emilia Romagna e le sue città tornano ad essere protagoniste come mete di benessere, sport, arte e gastronomia. In particolare Reggio , Parma e Piacenza capaci di abbracciare più tipologie di vacanza. Riunite sotto l’egida Visit Emilia, è stato presentato il nuovo logo, di fatto la nuova immagine, ideata dall’agenzia McCann.
“Se ci rivolgiamo a mercati internazionali – spiega Andrea Corsini, assessore al turismo della Regione Emilia-Romagna – dobbiamo rappresentare un territorio con le sue emozioni, le sue caratteristiche, le sue infrastrutture, i suoi prodotti e le sue offerte”.
Cristiano Casa, presidente di Destinazione Turistica Emilia ha un sogno: “Che, fra qualche anno, i turisti dicano, mi vado a fare una settimana in Emilia proprio perché deve esserci un riconoscimento di questa straordinaria terra che ha delle eccellenze uniche ma che dal punto di vista dello sviluppo turistico deve fare ancora tanto”.
Per Giovanni Lanzarotti dell’Agenzia McCann “da un lato c’è la ricchezza che questo territorio e dall’altro il concetto di scoperta. Su questo abbiamo lavorato”.
Il logo utilizzato ha un font rigoroso e la spaziatura tra le lettere vogliono dare una sensazione di calma virtuosa, mentre l’elemento grafico inserito all’interno, una sorta di dolce onda, richiama il collegamento tra le province, mostrando come queste siano unite tra loro da intrecci di tradizione, cultura e bellezza.
“Io trovo il logo molto centrato – chiosa Annalisa Rabitti, assessore al Turismo del Comune di Reggio – richiama la parola terra che penso sia parte di noi, siamo profondamente legati al nostro territorio. E’ una parola nostra”.