REGGIO EMILIA – Il via libera è giunto da Arpae: si potrà continuare, grazie all’autorizzazione rilasciata dalla Regione, a prelevare per uso irriguo l’acqua dall’Enza in deroga al deflusso minimo vitale.
Già dal weekend, dunque, grazie alla funzionalità dell’impianto situato in località Cerezzola di Canossa, i consorzi di Bonifica dell’Emilia Centrale e Bonifica Parmense sono legittimati a derivare una quantità di acqua per l’irrigazione indispensabile per portare sollievo alle imprese agricole del territorio.
La deroga, come detto, non dimentica la rilevanza rappresentata dal mantenimento contestuale di un minimo di flusso di risorsa in alveo, in grado di consentire respiro anche ad habitat e biodiversità locale in attesa delle possibili precipitazioni previste.
“Siamo soddisfatti della decisione – ha commentato il presidente del consorzio dell’Emilia Centrale, Marcello Bonvicini – Nel lungo periodo sarà comunque fondamentale trovare una strategia comune per poter far fronte già in primavera alle possibili carenze. In questi casi i tempi di monitoraggio e intervento sono essenziali, un giorno in più o in meno possono essere fondamentali per i raccolti”.