BOLOGNA – Si assiste a un duplice fenomeno in tutte le regioni in cui è presente la criminalità organizzata e tra queste c’è anche l’Emilia Romagna, “terra appetibile per le mafie” secondo il direttore della Dia Maurizio Vallone, di ritorno a Bologna per l’inaugurazione in Prefettura della mostra dedicata ai 30 anni della Direzione Investigativa Antimafia.
Il processo di ‘Ndrangheta ‘Aemilia’ è “una ferita ancora aperta per noi”, ha detto il presidente della Regione Stefano Bonaccini intervenendo sempre in Prefettura al convegno “Mafie e appalti: la prevenzione antimafia”. Ma secondo Vallone, Bologna e l’Emilia Romagna, da sempre strategiche, strategiche, lo sono a maggior ragione oggi con l’avvio del Pnrr.
E la crisi economica scatenata prima dalla pandemia e adesso dalla guerra, aggiunge il direttore della Dia, lascia un’eredità pesante agli imprenditori, esponendoli alla criminalità organizzata.
Vallone, direttore Dia: “Emilia Romagna terra appetibile per la mafia”. VIDEO
31 marzo 2022Il processo di ‘Ndrangheta Aemilia è “una ferita ancora aperta per noi”, ha detto il presidente della Regione in occasione dei 30 anni del servizio interforze contro la criminalità organizzata