BOLOGNA – Primo caso di vaiolo delle scimmie nella nostra regione. Si tratta di un 35enne cileno che, ieri pomeriggio, si è presentato al pronto soccorso del policlinico di Sant’Orsola.
A comunicarlo, in una nota, è la Regione secondo cui “l’uomo ha alloggiato a Madrid all’inizio di maggio e, con ogni probabilità, è lì che è stato contagiato”. A mettere in apprensione il 35enne, viene spiegato, “la notizia che in un locale, in cui era stato, erano stati segnalati più casi positivi e per questo motivo quel locale era successivamente stato chiuso. Prima di arrivare in Italia, lo scorso 24 maggio ha viaggiato in Germania”.
Nel corso della visita in ospedale, osserva ancora la Regione, sono emerse le “buoni condizioni di salute dell’uomo che ha presentato un numero limitato di vescicole cutanee, alcune delle quali sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi”. Il test virologico effettuato dal “Crrem”, il laboratorio di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche del Sant’Orsola, ha confermato l’ipotesi clinica: il paziente è risultato positivo al Monkeypox virus e adesso è ricoverato in isolamento presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale Sant’Orsola. In Italia, al momento, si contano una decina di casi mentre nel mondo si è superata quota 200.
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