REGGIO EMILIA – “Ho capito che ci sono le condizioni per costruire un progetto civico che cambi il modo di pensare al governo della nostra Regione”. Lo ha detto Elena Ugolini, preside del liceo Malpighi di Bologna, già sottosegretaria del Governo Monti, che nei giorni scorsi era stata indicata da notizie di stampa come ipotetica candidata per il centrodestra alle prossime regionali in Emilia-Romagna. Ugolini ha annunciato l’intenzione di scendere in campo con un progetto civico, senza riferimenti espliciti a forze che la sostengono.
“Farò una proposta civica – ha detto – e se il Pd volesse aderire sarei felicissima. Bisogna vedere chi ha il coraggio di mettere in discussione alcuni metodi, processi e modalità di gestione del potere”.
Non si è fatta attendere la replica di Luigi Tosiani segretario regionale PD: “Sarà una sfida tra centrosinistra e destre, le autocertificazioni di civismo non modificheranno questo schema”.
Ugolini è “una moderata”. E per lei, andarsi a “infilare in una coalizione dove Fdi fa la parte del leone, sarà un bel problema”. Così il presidente uscente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, accoglie il passo avanti della preside del liceo Malpighi di Bologna, già sottosegretaria all’Istruzione ai tempi del Governo Monti, originaria di Rimini e residente a Bologna.