BOLOGNA – Gli oltre 2 milioni di euro raccolti dall’Emilia Romagna andranno a sostegno di progetti umanitari attivati in Ucraina dalle Ong che hanno partecipato al bando regionale, per ricostruire spazi pubblici o di forte valenza sociale come scuole o biblioteche, sempre in Ucraina, non appena le condizioni lo renderanno possibile.
Sono i cardini del progetto di legge regionale della Giunta “Misure urgenti di solidarietà in favore della popolazione ucraina” che oggi è stato approvato in via definitiva dall’Assemblea legislativa.
Intanto, 50mila euro di risorse della Regione sono già stati destinati al progetto di aiuto umanitario “HelpUkraine – un aiuto agli Ucraini in fuga dalla guerra” e altri 200mila, dalla raccolta fondi, serviranno a sostenere ulteriori 7 interventi, vincitori anch’essi del bando regionale.
“L’approvazione del nostro progetto di legge – sottolineano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e la vicepresidente con delega alla Cooperazione internazionale, Elly Schlein – segna un punto fermo e importante nell’impegno della Regione a favore della popolazione ucraina”.
Tra i progetti accettati Fondazione “We World – GVC” di Bologna, progetto Sostegno a Leopoli; Fondazione La Locomotiva Onlus di Formigine, progetto Take care; Provincia S. Antonio dei Frati minori (Antoniano) Bologna, operazione pane per l’emergenza Ucraina; SOS Bambino international adoption APS Modena, progetto ‘Vinny Emergenza Ucraina’.
“Una legge importante – sottolinea la consigliera regionale Stefania Bondavalli (Gruppo Bonaccini Presidente), relatrice di maggioranza – poiché ci consente di creare le condizioni per l’utilizzo delle risorse finanziarie raccolte attraverso l’iniziativa di solidarietà ‘Emergenza Ucraina’, circa 2 milioni di euro, attivandole nel più breve tempo possibile”.