REGGIO EMILIA – Prima si è introdotto in casa, qualificandosi come un tecnico della rete idrica sul posto per effettuare una verifica, poi ha distratto l’anziana padrona dell’appartamento facendo scoppiare un petardo e accedendo un fumogeno. Una volta venutasi a creare una situazione di caos, il malvivente si è impadronito di soldi e gioielli e si è dileguato facendo perdere le proprie tracce. Solo più tardi l’anziana vittima del raggiro si è accorta di essere stata derubata e con l’aiuto dei famigliari si è rivolta ai carabinieri.
E’ accaduto a Montechiarugolo, nel Parmense, a pochi chilometri dal territorio reggiano. E’ una delle nuove tecniche adottate da soggetti senza scrupoli, spregiudicati, pronti a tutto pur di sottrarre denaro e oggetti di valore prendendo di mira persona fragili. Le forze dell’ordine non escludono che gli autori di questo colpo possano agire a breve anche nel vicino territorio reggiano.
L’arrivo del finto tecnico della rete idrica era stato preceduto una quindicina di minuti prima da una telefonata che aveva avvertito l’anziana della necessità del sopralluogo, chiedendole di raccogliere i preziosi custoditi in casa in una busta di plastica per proteggerli dall’utilizzo di una sostanza da immettere nelle tubature che, con le proprie esalazioni, avrebbe potuto danneggiarli. Attenzione dunque.
Di truffe agli anziani, con le nuove tecniche in circolazione e con tutti i consigli utili per i cittadini, si parlerà giovedì sera in una nuova puntata de Il Graffio.
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