REGGIO EMILIA – Torna l’ora legale e con lei più luce, ma anche un’ora in meno di sonno. Attenzione dunque a non dimenticarsi stanotte di spostare gli orologi un’ora avanti, dalle 2 alle 3.
L’ora legale rimpiazza quella solare che tornerà a fine ottobre. In Italia esiste dal 1916 e fu adottata mentre il Paese era impegnato nella prima guerra mondiale. Fu pensata per risparmiare il consumo di energia elettrica. Nel 2019 il parlamento europeo aveva votato a favore della sua abolizione e del passaggio dall’ora solare all’ora legale a partire proprio dal 2021, ma aveva lasciato libertà di scelta ai singoli Paesi. L’Italia, al momento, non ha recepito questa direttiva e ha deciso di mantenere il sistema in vigore.
Oltre a questo, sono diverse le linee di pensiero sul suo impatto sulle funzioni biologiche del corpo umano: alcuni sostengono che il cambio periodico causi uno stato di stress dovuto allo spostamento dei propri orari biologici e nel caso dell’ora legale dovuto al fatto di dormire un’ora in meno.