REGGIO EMILIA- Chris Merritt, veterano della lirica mondiale, ama l’Italia e da sempre è nel cuore del pubblico, per i suoi acuti e sovracuti sbalorditivi, per la sua presenza scenica, ma anche per la sua umiltà. Fin dai primi anni ’80 ha dominato la scena internazionale per più di un decennio, acclamato come autentico fenomeno capace di incarnare, come pochi altri, i ruoli rossiniani con il giusto bagaglio stilistico, vocale e interpretativo. Il grande tenore, sarà ospite, oggi pomeriggio in diretta alle 15, del programma Il Salotto della Lirica, in onda su Telereggio (canale 13 del telecomando) e curato dalla giornalista Ilaria Notari. Insieme a lui ci sarà la coreografa e regista Valentina Escobar. Il cantante americano, tra i maggiori interpreti del repertorio rossiniano e belliniano, è impegnato in questi giorni nelle prove dell’opera Ascesa e caduta della citta di Mahagonny di Kurt Weill, su libretto di Bertolt Brecht, che debutterà martedì 26 aprile al Regio di Parma e che sarà poi rappresentata al Teatro Valli di Reggio il 13 e 15 maggio.

Il tenore Merritt nell’opera di Weill al Regio di Parma. Sarà al Valli il 13 e 15 maggio (Foto Roberto Ricci)
La trasmissione sarà l’occasione per ripercorrere la straordinaria carriera del cantante americano il cui debutto ufficiale è avvenuto nel 1975 alla Santa Fe Opera come Fenton nel Falstaff di Giuseppe Verdi. Nel 1978 è apparso a Salisburgo ne L’italiana in Algeri e nel 1981, dopo una audizione presso il Metropolitan Opera di New York, ha ottenuto una scrittura ne I puritani di Vincenzo Bellini, la cui interpretazione lo ha portarlo alla ribalta internazionale. Sono seguiti il debutto alla Carnegie Hall nel Tancredi, accanto a Marilyn Horne nel 1983, alla Royal Opera House di Londra ne La donna del lago nel 1985 e alla San Francisco Opera in Maometto secondo nel 1988. Nello stesso anno ha debuttato alla Scala nel Guglielmo Tell, diretto da Riccardo Muti. Nel teatro milanese, sempre con la direzione di Muti, è apparso anche l’anno successivo ne I vespri siciliani e La donna del lago. È stato presente anche al Rossini Opera Festival di Pesaro ed ha contribuito alla Rossini renaissance. La voce estremamente estesa, oltre alla tecnica di emissione agguerrita e all’agilità, ne hanno fatto uno dei più notevoli interpreti del secolo scorso del Rossini “serio”. Interessanti poi le sue incursioni nel repertorio novecentesco. Nella puntata saranno proposti diversi ascolti tra cui un duetto con Montserrat Caballè dall’Ermione di Rossini e un pezzo dal Candide di Bernstein ma anche le coreografie per La traviata di Verdi di Valentina Escobar realizzate per lo spettacolo di Macerata firmato da Henning Brockhaus.

Valentina Escobar, coreografa e regista
La regia del Salotto della Lirica è di Sergio Coppola. In segreteria Antonella Vacondio. Il pubblico potrà intervenire nel corso della diretta telefonando al numero 0522/304441 oppure scrivendo un messaggio o whatsapp al 380/6811021. La puntata è visibile anche in streaming dal sito Reggionline e sarà replicata domani mattina alle 8.