BOLOGNA – Meno tre a venerdì 15 ottobre quando, per lavorare, sarà obbligatorio il Green pass o il tampone negativo. Anche se in Emilia Romagna la copertura vaccinale ha raggiunto numeri record, c’è una fetta di lavoratrici e lavoratori che non si è immunizzata e deve ricorrere al tampone. Di conseguenza, in questi giorni, è aumentata in maniera esponenziale la richiesta alle farmacie di fare il tampone. Le farmacie si stanno attrezzando per organizzare e gestire il maggiore flusso dei prossimi giorni confermato già dal netto aumento delle prenotazioni. Un autentico boom, conferma il presidente di Federfarma Emilia-Romagna Achille Gallina Toschi, che nelle zone più industrializzate arriva al 50%.
Alcune farmacie aggiungeranno una seconda postazione per i tamponi, mentre alcune realtà dei centri più piccoli offriranno il servizio anche durante gli orari di chiusura, ad esempio durante la pausa pranzo.
Tamponi in farmacia, in Emilia Romagna anche in pausa pranzo. VIDEO
12 ottobre 2021Con il conto alla rovescia per il green pass sui luoghi di lavori è assalto ai test che valgono dalle 48 alle 72 ore. Nonostante in regione la copertura vaccinale sia molto alta