BOLOGNA – Nel pieno dell’emergenza sanitaria arriva anche qualche spiraglio di speranza: il grazie al Supercalcolatore Marconi il gruppo di ricercatori del consorzio Cineca ha selezionato le prime 40 molecole che potrebbero essere alla base del farmaco per sconfiggere il Coronavirus.
Può eseguire fino a 50 miliardi di calcoli al secondo e oggi ci porta un passo più avanti lungo la strada che conduce alla cura dei pazienti affetti da Covid – 19: la prima selezione di molecole che potrebbero agire sul virus, 40 in tutto, è stata messa a punto dal Supercalcolatore Marconi gestito dal consorzio Cineca.
La formulazione di un farmaco è dunque più vicina, ma cruciale, in questo momento è la ricerca sulle molecole e sull’impatto che potrebbero avere sull’organismo umano.
Si passa ora ai test in provetta.
Il Supercomputer Marconi lavora al farmaco contro il coronavirus. VIDEO
23 marzo 2020La prima selezione di molecole che potrebbero agire sul virus, 40 in tutto, è stata messa a punto dall’elaboratore gestito dal consorzio bolognese, cui aderiscono 69 università italiane
