MODENA – Telefonate a ogni ora del giorno, anche più volte in una sola giornata. Chiedono di saldare un debito, un arretrato di una bolletta o di un abbonamento telefonico, ma lo fanno con metodi inopportuni e aggressivi, ai limiti della minaccia. Nelle ultime settimane sono sempre di più i cittadini emiliano romagnoli presi di mira dalle società di recupero crediti, che utilizzano pratiche scorrette a danno dei consumatori.
Un assalto ancora più ingiustificato quando, al primo attento controllo, si scopre che il proprio debito non esiste più. In caso di comunicazioni poco chiare da parte di queste società, è consigliato rivolgersi sempre a un’associazione di consumatori per verificare la propria situazione.
Michele Maestroni
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