BOLOGNA – “L’accordo è a mio parere molto positivo, dopo alcune ore di discussione. Si passa proprio alla fase 2 anche da quel punto di vista: alle Regioni dal 18 maggio per la prima volta sarà consentito allargare l’apertura di attività produttivo ed economiche, mentre prima solo i decreti del Governo potevano farlo mentre noi potevamo solo restringere”. Così Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome all’indomani del confronto con premier e ministri per la fase 2. Riaperture, sottolinea, che saranno valutate sempre “tenendo conto dell’andamento della curva epidemiologica, come necessario che sia perché la tutela della salute è al primo posto, e nel rispetto rigido dei protocolli di sicurezza per lavoratori e lavoratrici”. In Emilia-Romagna, aggiunge il governatore, “abbiamo già lavorato in queste settimane e stiamo lavorando per calare sul territorio l’attuazione delle linee guida e il rispetto di tutte le norme di sicurezza. Intanto dal 18 riapriamo anche le spiagge che avevamo prudenzialmente tenuto chiuse”. Le linee guida dovranno essere pronte necessariamente entro giovedì 14. Nelle spiagge libere i Comuni potranno prevedere accessi contingentati. È quanto previsto dalle linee guida con cui da lunedì 18 maggio riapriranno le spiagge in Emilia-Romagna. Una superficie minima a ombrellone di 12 metri quadrati, un metro e mezzo tra le attrezzature di spiaggia, come lettini e sdrai sulla battigia, numerazione e assegnazione delle postazioni o degli ombrelloni, steward appositamente formati per accompagnare gli ospiti all’ombrellone o al lettino, pasti ordinati col delivery all’ombrellone-lettino. Sono queste alcune delle linee guida, ma entro 48 ore ne sapremo di più, specialmente per quello che riguarda i bambini.
Regione Emilia Romagna linee guida coronavirus fase 2 riapertura spiaggeFase 2, Bonaccini: “Dal 18 maggio riaprono le spiagge”. VIDEO
12 maggio 2020Il governatore benedice l’accordo per la riapertura delle attività, mentre la Regione Emilia Romagna studia le linee guida per garantire la sicurezza