REGGIO EMILIA – Hanno incrociato le braccia per l’intera giornata i lavoratori e le lavoratrici delle società Sosel Spa e Msc Srl e hanno organizzato un presidio davanti alla sede di Iren in via Nubi di Magellano.
Sono gli addetti che operano da anni in appalto presso Iren mercato, occupandosi della gestione sportelli e svolgendo attività di assistenza alla clientela, vendita, volture e gestione contratti nelle province di Reggio Emilia, Parma, Modena e Piacenza. Dal prossimo 1 agosto, a seguito dell’aggiudicazione della gara da parte del Consorzio Leonardo di Pistoia passeranno al contratto nazionale Multiservizi. Un passaggio di consegne che lascia indietro una condizione contrattuale migliore, quella garantita dall’applicazione del contratto del Commercio, dato il mancato mantenimento delle condizioni contrattuali economiche e normative precedenti, per passare a una condizione peggiorativa. Una situazione che la Filcams Cgil giudica inaccettabile.
Iren precisa innanzitutto che si tratta di uno sciopero indetto da dipendenti di società esterne. L’azienda sottolinea che Iren Mercato è soggetta alla normativa nazionale ed europea e ha dovuto indire una gara pubblica che è stata svolta senza fare ricorso al “massimo ribasso”, inserendo le clausole di salvaguardia occupazionale e garantendo il mantenimento delle condizioni economiche. Pur non essendo interlocutore diretto delle organizzazioni sindacali, il gruppo si dice comunque disponibile al confronto.
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