REGGIO EMILIA – Avvio zoppicante per il nuovo sistema informatico applicato alla gestione del magazzino farmaceutico centralizzato di Aven, Area Vasta Emilia Nord, che ha la sua sede operativa a Reggio. Il software si chiama Gaac, è in uso dall’inizio dell’anno ma sta creando diversi problemi, come ritardi nella consegna di prodotti o difficoltà nel rifornimento delle scorte.
Gaac è stato introdotto dalla Regione, acquistato tramite un bando regionale e gradualmente installato nelle aziende sanitarie emiliano – romagnole con l’obiettivo di uniformare le piattaforme informatiche. L’azienda sanitaria reggiana è stata tra le ultime ad inserirlo, in sostituzione del precedente programma. Attualmente è operativo nei computer del comparto amministrativo e contabile e, appunto, del magazzino Aven. La struttura interaziendale di via Vertoiba è stata inaugurata nel 2013 con l’obiettivo di ottimizzare le risorse, a partire dai risparmi nell’acquisto di farmaci e dispositivi. I numeri sono importanti, perché rifornisce otto aziende tra Reggio, Piacenza, Parma, Modena, Sassuolo e Imola; gestisce 15 mila prodotti diversi da 430 fornitori e consegna in 2600 diversi punti, tra ospedali, farmaci e poliambulatori. Il bilancio è di 540 milioni di euro.
Le difficoltà create da Gaac sono finite in Parlamento. Il deputato di Fratelli d’Italia Tommaso Foti ha presentato una interrogazione al Ministro della Salute parlando di malfunzionamenti che mettono a rischio l’erogazione dei servizi ai cittadini. Una situazione che non si sta verificando, fa sapere l’Azienda Usl, al lavoro perché il nuovo programma possa al più presto funzionare a pieno regime.
Reggio Emilia Parma Modena sanità Piacenza ausl Sassuolo magazzino farmaci Imola software gaac