BRUXELLES – Dall’utilizzo dei fondi dell’Unione Europea al Piano degli asili Nido, fino all’impegno comune sul contrasto alle delocalizzazioni e alla tutela del distretto ceramico e dei prodotti Dop e Igp. La missione a Bruxelles del presidente Bonaccini ha avuto queste come mission e l’esito degli incontri con i commissari europei Gentiloni, Dalli, Schmit ed il presidente Ue David Sassoli è stata positiva – ha spiegato il presidente della Regione. Un’intesa che si è tradotta nel grande interesse da parte dei Commissari europei per il Patto per il Lavoro e per il Clima sottoscritto in Emilia Romagna dalla Regione con tutte le parti sociali. E dopo un lungo stallo sembra aver fatto passi avanti l’azione congiunta sul tema ETS per l’industria ceramica e l’automotive.
Altro tema caro al territorio modenese, tra i dossier affrontati in Belgio, quello della difesa dei prodotti agroalimentari Dop e Igp, di cui l’Emilia-Romagna detiene il record in Europa. In particolare, della tutela dell’Aceto balsamico di Modena Igp, minacciati dal disco verde che una legge della Slovenia darebbe a possibili falsi balsamici prodotti.
Una battaglia di contrasto e interdizione – ha spiegato Bonaccini – che richiede un presidio costante sia del Governo italiano che di Bruxelles.
Il patto per il lavoro dell’Emilia Romagna piace a Bruxelles. VIDEO
13 novembre 2021La missione all’Unione europea del presidente Bonaccini: dall’automotive alle eccellenze enogastronomiche, senza dimenticare il clima