BOLOGNA – La Regione Emilia-Romagna intensifica gli sforzi sul fronte della sicurezza stradale e sceglie le località di mare, nei giorni del maxi esodo e controesodo, per mandare messaggi forti su precauzioni e buone prassi. Due appuntamenti, a Cervia il 22 agosto e a Cesena il 6 settembre, accompagnano l’operazione “Guida e Basta”. L’educazione stradale riparte da zero con corsi destinati a tutte le fasce d’età, dalla prima fruizione della viabilità pubblica sin dal triciclo o dalla bicicletta in scuole materne o primarie, alla terza età e al necessario ripasso di regole dimenticate o cambiate sensibilmente assieme al codice della strada. La Regione, unica in Italia ad avere un osservatorio sulla sicurezza stradale, punta anche all’educazione degli extracomunitari e lancia iniziative specifiche legate alla mobilità dolce: e dopo le luci di posizione per biciclette in regalo, arriva anche un intervento normativo rivolto direttamente al Ministero dei Trasporti.
Intanto mentre fiumi di automobili scorrono verso la Romagna arrivano dati consolidati sulle tendenze dell’ultimo periodo: gli incidenti sono in calo, come hanno certificato le compagnie d’assicurazioni facendo registrare aumenti-record nei loro bilanci semestrali; ma aumentano gli incidenti autonomi, cioè legati a distrazione da smartphone; e c’è più rabbia sulle strade, figlia delle conseguenze psicologiche del lockdown.
Osservatorio sicurezza Emilia Romagna: “In strada la rabbia da lockdown”. VIDEO
9 agosto 2020Gli incidenti sono in calo, come hanno certificato le compagnie d’assicurazioni facendo registrare aumenti-record nei loro bilanci semestrali; ma aumentano gli incidenti autonomi, cioè legati a distrazione