REGGIO EMILIA – “Il signor Genco era venuto presso la nostra struttura una sola volta come primo colloquio conoscitivo, qualche giorno prima del fatto”.
Il dottor Alessio Testi è uno psicologo ed è il responsabile del centro “Lontani dalla violenza” dell’Ausl di Parma, realtà che ha in cura uomini autori di maltrattamenti. Per ragioni di segreto professionale non può parlare ovviamente dei contenuti del colloquio con Genco, né rivelare impressioni su di lui. Ci parla, però, di come è strutturato il percorso terapeutico: “L’accesso alla nostra struttura avviene su base volontaria, il percorso prevede quattro colloqui prima di una presa in carico vera e propria”. A Mirco Genco erano stati fissati altri tre di questi colloqui preliminari.
Testi spiega, inoltre, le difficoltà che sorgono spesso nel lavoro con i pazienti: “Dato che spesso una sospensione della pena è condizionata dall’adesione a un percorso di cambiamento, può verificarsi che l’uomo che bussa alla nostra porta intraveda nel percorso una sorta di benefit, dando un’immagine di sé non pienamente corrispondente alla realtà effettiva”.
Leggi e guarda anche
Omicidio, confermata la custodia cautelare in carcere per Mirko Genco
Reggio Emilia Mirko Genco omicidio juana cecilia ausl parma Alessio TestiOmicidio, Reggio Emilia si mobilita per Juana Cecilia e il suo bimbo. VIDEO