REGGIO EMILIA – E’ ancora elevata la presenza di inquinanti nell’atmosfera, in particolare nella pianura padana. A seguito degli ultimi bollettini di previsione e controllo Arpae, sono state disposte quindi misure emergenziali nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, per i giorni di giovedì 28 e venerdì 29 dicembre.
Si estende pertanto anche ai mezzi diesel Euro 5, in entrambe le giornate, il divieto di circolazione già in vigore, dalle 8.30 alle 18.30, per i veicoli appartenenti alle categorie più inquinanti. Ai provvedimenti sul traffico si aggiunge il divieto assoluto di combustioni all’aperto per falò, barbecue, fuochi d’artificio e qualsiasi altra tipologia (con la sola deroga per prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria), nonché il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Contestualmente, giovedì 28 e venerdì 29 dicembre scatterà il divieto di utilizzo, in presenza di impianti alternativi, di generatori di calore alimentati a biomassa legnosa (con prestazioni inferiori alle 4 stelle), così come l’obbligo di ridurre le temperature a di almeno un grado centigrado, non oltrepassando i 19°C in ambienti domestici, uffici, luoghi ricreativi o di culto e attività commerciali. Il limite scende a 17°C per attività industriali e artigianali.