BOLOGNA – La polizia ferroviaria dell’Emilia Romagna ha reso noto il bilancio estivo sulle tratte di competenza. In tutto sono state identificate 26.464 persone, 27 quelle arrestate (di cui due minorenni), 262 denunciate (di cui 17 minorenni), 29 minori riaffidati alle rispettive famiglie o collocati presso strutture protette, 1,5 kg di stupefacente sequestrati, 196 violazioni amministrative elevate.
Gli arresti eseguiti si riferiscono a traffico e detenzione di stupefacenti, furto aggravato, esecuzioni di ordinanze di custodia cautelare eseguite nei confronti di soggetti latitanti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. In particolare, a Bologna è finito in manette un “ovulatore” nigeriano che aveva ingerito quasi due etti di eroina pronta a essere immessa sul mercato; a Fidenza è stato arrestato un minorenne autore di una rapina a bordo di un treno; stessa sorte è toccata a diversi arresti di soggetti che, invitati al rispetto della normativa anti Covid, si sono scagliati con violenza contro gli agenti nelle stazioni di Bologna, Modena e Reggio Emilia.