ROMA – Entrano in vigore le nuove regole su quarantena ed isolamento già anticipate qualche giorno fa dal ministero della Salute. La novità più rilevante riguarda la riduzione della quarantena da 10 a 7 giorni per i vaccinati che abbiano avuto contatti con un positivo. “Possono rientrare in comunità – si legge nella circolare – dopo un periodo di quarantena di almeno 7 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo”. Qualora non fosse possibile eseguire un test molecolare o antigenico tra il settimo e il quattordicesimo giorno, si può valutare di concludere il periodo di quarantena dopo almeno 14 giorni dall’ultima esposizione al caso, anche in assenza di un tampone. Inoltre, i contatti asintomatici a basso rischio di casi Covid identificati dalle autorità sanitarie, se hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni, non devono essere sottoposti a quarantena: niente quarantena, ad esempio, per vaccinati che viaggiano su un aereo in cui è presente un caso covid. Per i non vaccinati, o coloro che non abbiano completato il ciclo da almeno 14 giorni, la quarantena termina invece dopo 10 giorni e test negativo o comunque dopo almeno 14 giorni dall’ultima esposizione al caso, anche in assenza di un tampone. Per coloro che risultano sintomatici devono inoltre trascorrere tre giorni senza sintomatologia covid. Se invece il tampone risulta ancora positivo il ministero della Salute consiglia di ripetere il test a distanza di ulteriori 7 giorni. In assenza di sintomi l’isolamento può terminare, anche se ancora positivi, dopo 21 giorni.
Niente quarantena per chi ha completato la vaccinazione da 14 giorni
14 agosto 2021
Ma solo se il contatto con un positivo è a basso rischio. Cambiano le regole per l’isolamento fiduciario
regole Governo vaccino quarantena covid