MODENA – Domenica 21 febbraio si torna arancioni e la vigilia del nuovo giro di vite segue il rituale consueto: tutti al mare e soprattutto sull’Appennino, ancora tramortito dal dietrofront di San Valentino sugli impianti sciistici. Se non altro si passeggia, si pranza e si fa shopping prima di quella che psicologicamente, oltre che economicamente, viene vissuta come l’ennesima mazzata. Ristoranti e bar potranno effettuare solo servizio da asporto e delivery; torna inoltre il divieto di uscire dal proprio Comune se non per lavoro, salute o emergenza. Disposizioni che nel giro di tre settimane faranno nuovamente calare i contagi, tanto che i Governatori chiedono di stabilire una zona arancione nazionale senza più sballottare i territori fra continui cambi di colore, così anche Stefano Bonaccini. La via d’uscita però rimane una sola: la vaccinazione, che il sistema economico chiede a gran voce e senza ulteriori ritardi.
“Se serve aiuto logistico o nell’ambito sociale la nostra filiera è a disposizione”, questo il messaggio di LegaCoop a Draghi che centra il punto: il sistema economico, italiano e mondiale, ha bisogno di uscirne. E il cambio di passo più atteso è sempre lo stesso: quello sulle dosi e sulla loro somministrazione, per lasciarsi alle spalle una volta per tutte sia il giallo che l’arancione.
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20 febbraio 2021“Se serve supporto logistico o nell’ambito sociale la nostra filiera è a disposizione”, questo il messaggio di LegaCoop a Draghi