BOLOGNA – Scatto in avanti in Emilia Romagna nella lotta al Covid19. La Regione ha annunciato che da lunedì 1 febbraio chiunque – purché iscritto al sistema di assistenza sanitaria regionale – potrà effettuare il test antigenico rapido nasale (tampone rapido) e il test sierologico nelle farmacie convenzionate al prezzo calmierato di 15 euro. Il tutto senza ricetta. Basterà prenotarsi in farmacia e presentarsi all’appuntamento, a condizione naturalmente non si abbia febbre o altra sintomotologia respiratoria, e non si siano verificati contatti recenti con persone affette da Covid-19.
La Regione ha anche allargato ulteriormente la platea dei destinatari della campagna di screening volontaria e gratuita con il tampone rapido in farmacia. Alle categorie che già ne hanno diritto si aggiungono educatori che lavorano a contatto con giovani e giovanissimi, istruttori e allenatori di società sportive giovanili, volontari del Terzo settore che assistono anziani soli o persone con disabilità, caregiver familiari che si prendono cura di anziani soli o disabili.
Non solo: si stabilisce inoltre che determinate fasce della popolazione già coinvolte nello screening – e precisamente scolari e studenti (0-18 anni e maggiorenni se frequentano la scuola secondaria superiore), universitari, studenti dei percorsi di IeFP, personale scolastico degli istituti di ogni ordine e grado e dei servizi educativi 0-3 anni e personale degli enti di formazione professionale che erogano i percorsi di IeFP – potranno ripetere il tampone rapido in farmacia, sempre a carico del Servizio sanitario regionale, ogni 15 giorni. Per le altre categorie la frequenza per effettuare il test resta mensile.