REGGIO EMILIA – I sacrifici di queste settimane hanno pagato: i dati sull’andamento epidemiologico e sulla tenuta del sistema sanitario sono in miglioramento. In particolare, l’Rt regionale, l’indice di trasmissibilità del virus, in Emilia-Romagna è sceso sotto l’1. Da domani, dunque, la nostra regione torna nella fascia a rischio minore. Vengono meno dunque alcune delle restrizioni delle settimane scorse. Sarà di nuovo possibile uscire dal comune di residenza dalle 5 alle 22, mentre resta il divieto di spostarsi dalle 22 alle 5 del giorno successivo, se non per esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Sempre a partire da domani bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie potranno riaprire dalle 5 alle 18, mentre l’asporto sarà consentito fino alle 22. Restano sospesi gli spettacoli e le mostre e restano chiusi palestre e centri benessere. I negozi all’interno dei centri commerciali rimarranno chiusi nelle giornate festive e prefestive. Fanno eccezione farmacie, parafarmacie, negozi di generi alimentari, tabacchi e edicole. E le scuole superiori? Per ora si continua con la didattica a distanza. Il ritorno nelle aule, con lezioni in presenza al 75%, è fissato al 7 gennaio.
Da questa mattina è poi in vigore il nuovo Decreto del Governo con i provvedimenti per il periodo delle festività natalizie. Dal 21 dicembre al 6 gennaio sarà vietato spostarsi tra regioni e, nelle giornate del 25 e del 26 dicembre e del 1^ gennaio, sarà vietato anche ogni spostamento tra comuni.
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