REGGIO EMILIA – L’articolo 234 del codice penale iraniano prevede che i rapporti sessuali tra uomini siano puniti con la pena di morte. Nel febbraio 2022 due giovani erano stati impiccati perché sorpresi in intimità. La condizione delle persone Lgbt in Iran è stata raccontata a Reggio Emilia da un giovane scrittore, il 25enne Farhan Abbasi Roodkenari, autore di due libri sull’amore tra uomini circolati clandestinamente nel proprio Paese. L’autore é stato ospite del Centro Malaguzzi in un incontro promosso da Arcigay Gioconda.
Scrittore, ma anche militante per i diritti civili, Abbasi ha avuto non pochi problemi con le autorità iraniane ed è stato vittima delle repressioni condotte dal Governo degli Ayatollah di cui tanto si è parlato ultimamente anche in Occidente. La sua è stata, oltre che una testimonianza, anche un appello a non abbassare il livello di attenzione sulle persecuzione in atto nel Paese asiatico.
Il valore dell’incontro è stato sottolineato dal presidente di Arcigay Gioconda, Alberto Nicolini: “Abbiamo voluto omaggiare Pier Vittorio Tondelli dando voce ad autori che si trovano in Paesi difficili, e che tramite la scrittura danno un messaggio di speranza”.
L’incontro é stato organizzato anche grazie alla collaborazione di Reggio Children che ha messo a disposizione il Centro Malaguzzi.
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