BOLOGNA – I campi si stanno svuotando ed è necessario che si intervenga subito per evitare che il cibo fresco non arrivi ai supermercati e ai negozi. E’ l’allarme lanciato dalla Confederazione Italiana Agricoltori dell’Emilia Romagna che, nel contempo, rilancia alcune proposte: una sanatoria per regolarizzare gli immigrati e gli irregolari che lavorano nei campi, una piattaforma per gestire i lavoratori stagionali nel settore agricolo, strumenti flessibili per assumere pensionati, giovani, cassaintegrati e cittadini. Richieste che l’associazione di categoria fa al governo per provare a dare risposte immediate al bisogno di manodopera delle aziende del settore in difficoltà per effetto dell’emergenza Coronavirus. L’ Emilia Romagna, con circa 44 mila rapporti di lavoro agricolo all’anno, è la principale regione che impiega personale straniero. L’idea di Cia “è quella di prevedere, alla stipula del contratto, il pagamento di un contributo forfettario da parte del datore di lavoro e il rilascio del permesso di soggiorno per il lavoratore – ha dichiarato Cristiano Fini, presidente regionale di Cia -. La piattaforma, invece, servirebbe per incrociare domanda e offerta di lavoro in maniera trasparente, mappando i fabbisogni di lavoro agricoli per fronteggiare l’assenza di manodopera”. Secondo le stime di Cia – un provvedimento di regolarizzazione che in Italia manca dal 2012 – oltre a coinvolgere una platea di 150 mila persone e a inserire in una cornice di legalità i lavoratori già presenti nel nostro Paese, potrebbe portare nelle casse dello Stato anche nuove entrate per 1,2 miliardi di euro, tra Irpef e contributi previdenziali. “A causa delle restrizioni imposte dalle misure per il contenimento del Coronavirus diversi prodotti rischiano di rimanere in campo e nelle serre perché non ci sono abbastanza operatori per la raccolta come, ad esempio gli asparagi nel bolognese e ferrarese. Occorre quindi consentire la fluidità del lavoro agricolo –ha concluso Cristiano Fini, e sono necessari interventi per continuare a rifornire gli scaffali di prodotti freschi e sani”.
Emilia Romagna agricoltura migranti Cia coronavirus manopoderaL’allarme degli agricoltori: “Servono braccia nei campi”. VIDEO
5 aprile 2020La Confederazione Italiana Agricoltori dell’Emilia Romagna propone una sanatoria per regolarizzare gli immigrati e gli irregolari che lavorano nelle campagne