BOLOGNA – “Non siamo eroi, ma professionisti”. Lo dicono forte e chiaro gli infermieri del Nursind che, dopo due anni in prima linea nella lotta al Covid, si sono dati appuntamento a Bologna davanti alla sede della Regione per un presidio in occasione dello sciopero nazionale del comparto sanitario. Una piccola delegazione in rappresentanza di tutta l’Emilia Romagna per non pesare sulle attività ospedaliere e chiedere la valorizzazione della professione, l’adeguamento degli stipendi agli standard europei e condizioni di lavoro migliori. Spostamenti continui e improvvisi di reparto, straordinari non pagati, ferie bloccate, nessuna quarantena per i contatti stretti, denuncia il Nursind che registra anche l’abbandono dei molti colleghi che non ce la fanno più.
Emilia Romagna protesta infermieri NursindIn Regione la protesta degli infermieri: “Trattateci come professionisti”. VIDEO
28 gennaio 2022Presidio organizzato dal sindacato Nursind Emilia Romagna che denuncia come molti colleghi stiano mollando perchè non ce la fanno più