BOLOGNA – Emergenza coronavirus, la risposta degli emiliano romagnoli non si è fatta attendere. Superano i 4 milioni di euro (4.195.719,67) i fondi raccolti a questa mattina sul conto corrente della Regione Emilia-Romagna in 10 giorni dall’avvio della campagna “Insieme si può”.
Donazioni che serviranno a completare il piano sanitario regionale per triplicare i posti letto di terapia intensiva negli ospedali pubblici. Contributi che arrivano davvero da tantissimi: cittadini, famiglie, imprese, enti, associazioni, fondazioni e istituti bancari. Tutti insieme, come ricorda la campagna, per battere il Coronavirus.
“Torno a ringraziare davvero di cuore tutti coloro che stanno partecipando con tanta solidarietà e generosità a una sfida che è dell’intera comunità regionale- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. E ringrazio di nuovo i testimonial, le donne e gli uomini dello spettacolo, della cultura, del giornalismo, dello sport e della ricerca che si sono resi disponibili”.
Intanto, in Emilia-Romagna arrivano altri dispositivi di protezione individuale – mascherine, guanti, tute – grazie a un incessante lavoro di collaborazione tra Dipartimento nazionale e Agenzia regionale di Protezione civile e Forze dell’ordine.
“Negli ultimi tre giorni riusciamo ad avere i quantitativi sufficienti per i bisogni socio-sanitari dell’Emilia-Romagna- spiegano gli assessori regionali alla Sanità, Raffaele Donini, e alla Protezione civile, Irene Priolo-. Tra i 400-500 mila Dpi al giorno, quantitativo in questo momento necessario per mantenere in sicurezza medici, infermieri e personale socio-sanitario della nostra regione, con un fabbisogno che è via via cresciuto”.
“Solo ieri, attraverso la nostra Protezione civile regionale, che ringraziamo per il lavoro straordinario che sta mettendo in campo dall’inizio dell’emergenza anche attraverso competenze senza precedenti a livello internazionale, abbiamo distribuito più di 450 mila mascherine- affermano Donini e Priolo-. E abbiamo avviato in supporto alla sanità una distribuzione diretta dei dispositivi anche al personale delle Asp, delle case protette e ai medici di base, obiettivo altrettanto prioritario”.
Insieme si può, raccolti oltre 4 milioni per le terapie intensive della regione
28 marzo 2020
Intanto, in Emilia-Romagna arrivano altri dispositivi di protezione individuale – mascherine, guanti, tute – grazie a un incessante lavoro di collaborazione tra Dipartimento nazionale e Agenzia regionale di Protezione civile