REGGIO EMILIA – Al momento dice no alla richiesta di dimissioni ma – fa sapere tramite il suo legale – “ha già inviato una email chiedendo la sospensione dal servizio a partire da lunedì”. Così Meuccio Berselli, direttore di Aipo, replica alla richiesta del Comitato di indirizzo dell’ente (composto dagli assessori delle quattro Regioni a cui fa capo Aipo: Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto) che ne avevano chiesto le dimissioni dopo la notizia di un suo coinvolgimento nell’inchiesta della Procura di Parma dove risulta indagato per corruzione e peculato. L’indagine, in corso da mesi, si è concretizzata mercoledì scorso con una serie di perquisizioni e sequestri a Parma, Reggio e Cremona, negli uffici di Aipo e di una impresa edile della bassa parmense. Oltre a Berselli, sono quattro le persone indagate dai magistrati per corruzione.
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