BOLOGNA – Ieri in Emilia Romagna erano 12.069 i profughi arrivati nei vari comuni, di cui 800 ospitati nella rete dei Centri di accoglienza straordinaria (Cas).
Nell’area metropolitana di Bologna, risultano arrivate 2.242 persone di cui 274 ospiti nella rete Cas. Per quanto riguarda gli altri territori regionali: a Ferrara risultano arrivate 1.122 persone di cui 58 ospiti nella rete Cas; a Forlì-Cesena 617 persone, nessuno ospitato nella rete Cas; a Modena risultano arrivate 1.616 persone di cui 34 ospiti nella rete Cas; a Parma 649 persone di cui uno ospite nella rete Cas; a Piacenza 937 persone di cui 19 ospiti nella rete Cas; a Ravenna 681 persone di cui 168 ospiti nella rete Cas; a Reggio Emilia risultano arrivate 2.139 persone di cui 155 gli ospiti nella rete Cas; a Rimini 2.066 persone di cui 91 ospiti nella rete Cas.
Alla pagina https://salute.regione.emilia-romagna.it/emergenza-ucraina, tutte le informazioni e la documentazione per l’assistenza sanitaria dei profughi. E un qrcode per collegarsi direttamente alla pagina e avere tutte le informazioni necessarie (dove e a chi rivolgersi, cosa fare). Numerosi i documenti tradotti in ucraino. Informazioni in lingua sono anche presenti su tutti i siti web delle Aziende Usl.
Ad oggi, in Emilia-Romagna sono stati rilasciati 9.869 codici STP (Straniero temporaneamente presente), che consentono l’erogazione dell’assistenza sanitaria nei confronti degli stranieri privi di permesso di soggiorno.
Prosegue poi la raccolta fondi promossa dalla Regione Emilia-Romagna per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi. Chiunque può versare – indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” – al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2. Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.