Gran premio in Turchia, flop sull’acqua delle Ferrari. Hamilton sbaglia la pole

ISTANBUL – A mettere il bastone, o meglio l’acqua, tra le ruote della Ferrari è stata questa volta la pioggia incessante che ha segnato le qualifiche del gran premio di Turchia. Maltempo che ha permesso a Lance Stroll di scrivere la storia strappando, unica volta in questa stagione, la pole position alla Mercedes e festeggiando la prima volta personale in carriera al termine delle prove. Un risultato a sorpresa, figlio della prestazione del pilota canadese ma anche delle scelte azzeccate della scuderia che prima delle altre ha scelto di affrontare il Q3 con le gomme intermedie. Q3 che Leclerc e Vettel hanno vissuto da spettatori, dopo essere usciti dai giochi al termine del Q2 ed aver rischiato già nel Q1. Una rossa mai competitiva, che domani scatterà lontanissima dalla testa dalla sesta e settima fila, con il tedesco 12° e il monegasco 14°.
Ennesimo sabato da dimenticare per il Cavallino, mentre il team principal Mattia Binotto in Italia guida il lavoro finalizzato a rendere nuovamente competitiva la monoposto Ferrari in vista del Mondiale 2021. Un nuovo passo falso, con la sola attenuante della pioggia torrenziale e di una sessione caratterizzata da bandiere rosse e testa coda, al quale sarà praticamente impossibile rimediare domani in una gara in cui saranno altri team a darsi battaglia per il successo finale. La Red Bull ha dominato con Max Verstappen l’intero fine settimana di prove scivolando solo nel finale al secondo posto in griglia. Alle sue spalle Perez, Albon e Ricciardo. La notizia del giorno, più dell’affanno Ferrari, è la qualifica complicata delle Mercedes. Bottas ha fatto segnare il nono tempo, Hamilton non si è mai avvicinato ai primi e ha chiuso tredicesimo, stretto tra le due Ferrari.