Calcio, Bonaccini riapre gli stadi: in mille a Parma e Reggio Emilia

BOLOGNA – Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora lo aveva preannunciato, ma l’Emilia Romagna è stata in assoluto la prima regione d’Italia a fare passi ufficiali: stadi riaperti domenica, per la prima giornata di Serie A. All’ora di pranzo al Tardini di Parma per Parma – Napoli e alle 18 al Mapei Stadium di Reggio Emilia per Sassuolo – Cagliari potranno entrare fino a mille persone. Si tratta di una svolta improvvisa, che arriva a distanza ravvicinatissima dalle partite, ma che rappresenta anche un altro tentativo di avvicinamento a una normalità perduta ormai da mesi. “La Regione Emilia Romagna – si legge in una nota ufficiale – dopo un’approfondita istruttoria curata dall’assessorato alle Politiche per la Salute, ha valutato che le due società (ovvero Parma e Sassuolo) abbiano presentato un piano nel quale sono rispettate le indicazioni previste dalle normative, prestando attenzione ai protocolli e garantendone l’applicazione rigorosa in vista dei diversi appuntamenti”. I tifosi dovranno indossare la mascherina, seguire la partita a sedere e non potranno portare allo stadio bandiere o striscioni. Al momento dell’uscita, il pubblico lascerà lo stadio a scaglioni per evitare assembramenti. Per lo stesso motivo, la vendita dei biglietti sarà esclusivamente on line e le biglietterie resteranno chiuse nel giorno della partita. In Serie A, l’ultima partita con pubblico presente allo stadio risale al 1’ marzo, Cagliari – Roma 3-4. Erano i giorni in cui l’emergenza Coronavirus colpiva il nord Italia (in quel week end cinque partite tra cui Sassuolo Brescia furono rinviate al fine settimana successivo, confidando maldestramente nella possibilità di riaprire le porte ai tifosi) mentre al sud e nelle isole si respirava ancora aria di pseudo normalità. La storia ha raccontato altro: l’8 e il 9 marzo le ultime gare pre lockdown furono giocate a porte chiuse. Poi oltre tre mesi di stop e l’appendice estiva per concludere il campionato. Ora, nell’immediata vigilia della partenza della nuova Serie A, ecco la svolta con la riapertura parzialissima degli stadi.