BOLOGNA – Prima cinque minuti di silenzio, poi un lungo applauso e musica. Così i lavoratori dello spettacolo, artisti, professionisti e musicisti hanno fatto sentire la loro voce per chiedere di potere ripartire al più presto con gli eventi culturali. In via Rizzoli centinaia di persone provenienti da tutta la regione , portando gli strumenti con cui si esibiscono, hanno riacceso i riflettori su un settore per cui ancora non esiste fase 2 e la ripresa delle attività è ancora avvolta nella nebbia. Nonostante al ministero stiano studiando protocolli ad hoc per l’estate e soprattutto per la prossima stagione, il loro settore resta al momento immobile, senza prospettive chiare su tempi e modalità per la loro ripresa. Il flash mob è un modo per non far spegnere i riflettori su teatri, locali e arene, per chiedere di poter ripartire con gli eventi culturali, un asset fondamentale per la vita di comunità, oltreché per l’intera filiera economica prodotta. Tra i manifestanti anche il popolare attore bolognese Alessandro Bergonzoni.
spettacoli flash mob protesta spettacolo Alessandro Bergonzoni via Rizzoli lockdown lavoratori dello spettacoloCovid, a Bologna la protesta del mondo dello spettacolo. VIDEO
31 maggio 2020Hanno fatto sentire la loro voce per chiedere di potere ripartire al più presto con gli eventi culturali dopo il lungo lockdown, che ancora non ha fine. In prima fila l’attore Alessandro Bergonzoni