BOLOGNA – Prosegue la crescita delle esportazioni dei distretti dell’Emilia-Romagna che nel primo trimestre 2023 risultano in aumento dell’11,8% rispetto allo stesso periodo del 2022, per un incremento dei flussi pari a 584 milioni di euro. Spiccano in particolare i distretti della meccanica (+589 milioni) e dell’agro-alimentare (+131 milioni). E’ quanto emerge dall’analisi periodica della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Volano i settori dei Ciclomotori di Bologna e le Macchine agricole di Reggio Emilia e Modena. Il distretto agro-alimentare che ha conseguito la maggior crescita in valore è Parma, che chiude il periodo con un aumento di 61 milioni di euro. Ottima performance – prima delle alluvioni dello scorso maggio – dell’Ortofrutta romagnola. “Un risultato dovuto alla reattività dell’imprenditoria locale e dell’attenzione a quegli investimenti in grado di garantire la competitività nel tempo”, sottolinea Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo.
Export, ancora in crescita i distretti produttivi dell’Emilia Romagna
23 agosto 2023
E’ quanto emerge dall’analisi periodica della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo
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