REGGIO EMILIA – L’Emilia-Romagna – prima regione italiana per innovazione ed export pro capite – sarà presente a Expo Dubai con una missione che vede coinvolti i protagonisti della sua meccanica avanzata, un cluster che ha realizzato le auto più belle al mondo, macchinari all’avanguardia richiesti a livello globale e che ha saputo attrarre in Italia alcuni tra i più importanti investimenti esteri degli ultimi anni.
Obiettivo della missione è quello di promuovere investimenti internazionali, attività di ricerca e sviluppo e azioni di formazione, oltre ad avviare nuove partnership e collaborazioni nello sviluppo di progetti innovativi con gli Emirati Arabi Uniti e altri Paesi, generando opportunità per aziende e laboratori di ricerca e sviluppo regionali.
I soggetti coinvolti nell’iniziativa sono attori chiave dell’ecosistema dell’innovazione regionale:
– Clust-ER MECH, associazione che comprende aziende, laboratori e enti di formazione e che ha coinvolto attivamente diversi propri membri in questa missione a Dubai;
– Distretto Digitale di Reggio Emilia, best practice territoriale in termini di innovazione, trasformazione digitale, educazione, formazione e attrattività;
– La Regione Emilia-Romagna – supportata dalla sua Agenzia per la Promozione degli Investimenti ART-ER Attrattività Ricerca Territorio – fortemente impegnata a sostenere le attività di internazionalizzazione in entrata e in uscita.
Il programma
L’iniziativa si svolge in concomitanza con il Thematic Business Forum Travel & Connectivity (12 gennaio), la Giornata Regionale dell’Emilia-Romagna e il Forum sull’intelligenza artificiale (entrambi il 13 gennaio).
– 11 gennaio – Visita al Sharjah Research Technology and Innovation Park
– 12 gennaio – M-Eating Cibus, Expo Dubai. 10 – 13: incontri B2B con rappresentanti delle delegazioni in uno spazio dedicato e personalizzato; 16-17.30: evento di presentazione dei progetti e degli attori coinvolti; 17:00 – 18:30: Networking
Le aziende e laboratori del Clust-ER MECH che parteciperanno alla missione sono: Bonfiglioli Group, Borgwarner Systems Lugo, MBS, Pure Power Control, Laboratori/Centri per l’innovazione: Intermech – UNIMORE, Siteia – UNIPR, MechLav – UNIFE, Romagna Tech.
Il Distretto Digitale si trova a Reggio Emilia, al centro della filiera regionale della meccanica. Il progetto, che rappresenta una best practice territoriale, sarà presentato dal centro di innovazione Fondazione REI – che gestisce anche il Tecnopolo di Reggio Emilia – con il supporto dell’associazione imprenditoriale Unindustria Reggio Emilia. Il Distretto Digitale rappresenta un esempio vincente di collaborazione tra settore pubblico e privato, che colloca al centro del proprio modello di sviluppo la ricerca e le risorse umane qualificate. Il suo obiettivo principale durante la missione è attrarre investimenti innovativi e avviare relazioni durature con aziende e centri di innovazione. Nel periodo più recente il territorio di Reggio Emilia ha attratto investimenti esteri di grande rilievo, fra i quali spicca quello di oltre 1,3 miliardi di euro che nel 2020 la joint-venture composta da Silk EV (società internazionale di ingegneria e design automobilistico statunitense) e da FAW (il più grande produttore automobilistico cinese) ha deciso di realizzare sul territorio creando un centro all’avanguardia per la progettazione e la produzione di auto full electric e plug-in di fascia alta.
La missione – collegata a quella svolta a dicembre 2021 da MUNER (Motorvehicle University of Emilia-Romagna) – unisce Clust-ER MECH, Distretto Digitale e l’intero territorio regionale su un palcoscenico internazionale, offrendo l’opportunità di entrare in contatto con altre iniziative simili e di avviare nuove collaborazioni.

