BOLOGNA – “Il ministro Roberto Cingolani partecipa ad un incontro a Bologna dal titolo assai pretenzioso: “Rivoluzione Verde”. Un ministro favorevole al nucleare, alle energie fossili come il metano, ad un idrogeno prodotto non da fonti rinnovabili, a ritardare il passaggio all’auto elettrica, che ha rischiato di farsi scippare risorse dal fondo destinato ai parchi… che cosa c’entra tutto ciò con la transizione ecologica?” scrivono in una nota Silvia Zamboni e Paolo Galletti, di Europa Verde Emilia Romagna. “Altro che rivoluzione verde: siamo di fronte a una restaurazione fossile camuffata da ambientalismo. Il suo, caro ministro alla finzione ecologica, è puro marketing, mentre incalza l’emergenza climatica che richiederebbe autentiche politiche di transizione energetica”, incalzano, chiedendo le dimissioni del ministro alla transizione ecologica.
Europa Verde dell’Emilia Romagna contro il ministro Cingolani: “Si dimetta”
8 luglio 2021
Lo accusano di ritardare il passaggio all’auto elettrica, e di aver rischiato di farsi “scippare risorse dal fondo destinato ai parchi”
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