BOLOGNA – Da domani in Emilia Romagna i famigliari dei ricoverati in ospedale potranno tornare a far visita nei reparti, ma non Covid, per almeno 45 minuti al giorno, purché in possesso di green pass rafforzato o semplice, con certificazione che attesti l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti. Lo prevede la legge 11/2022 e la Regione ne recepisce i contenuti.
“Questa novità – sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini – segna un passo verso il ritorno alla normalità. Questo non deve farci dimenticare quanto ancora sia necessaria la cautela delle nostre azioni, soprattutto nei confronti di chi è più fragile. Poter contare anche sulle visite dei familiari aiuta ad affrontare meglio il periodo della degenza e contribuisce ad umanizzare i percorsi ospedalieri”. Quindi restano in vigore le consuete precauzioni previste per limitare la diffusione dell’infezione Covid-19: misurazione della temperatura corporea, utilizzo della mascherina chirurgica, frizione delle mani con gel idroalcolico e mantenimento della distanza di almeno un metro da altre persone.
E’ stato, invece, sempre consentito l’accesso ad accompagnatori e caregiver, anche se non vaccinati ma provvisti di semplice Certificazione Verde prodotta a seguito di test antigenico o molecolare, nel caso assistano under 12, persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva che richiedono supporto, donne in fase di travaglio, parto e post-partum, over 80, persone allettate o in condizione di fine vita, in presenza di barriere linguistiche. Resta l’accesso libero per gli utenti e i pazienti per attività ambulatoriale o di ricovero a ciclo diurno. Viene eseguito un test antigenico o molecolare solo in caso di presenza di sintomi sospetti e prestazione non differibile. I pazienti che accedono al pronto, invece, continueranno ad essere sottoposti a test antigenico, come in caso di ricovero ospedaliero programmato.
Emilia Romagna: tornano le visite ai pazienti in ospedale, per 45 minuti al giorno
9 marzo 2022
Solo nei reparti non covid: servirà il green pass e andranno mantenuti comportamenti corretti, dalla mascherina al distanziamento