BOLOGNA – Nonostante l’arrivo della pioggia, prosegue in tutta l’Emilia-Romagna lo stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi, prolungato fino alla mezzanotte di domenica 8 agosto.
La proroga è stata decisa dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, d’intesa con la direzione regionale dei vigili del fuoco e il comando regionale carabinieri forestali. Il provvedimento si è reso necessaria a causa della situazione climatica analizzata da Arpae, delle condizioni di aridità del terreno e del numero di incendi censiti dai carabinieri forestali e dai vigili del fuoco nell’ultima settimana. Negli ultimi sette giorni ne sono stati registrati ben 71.
Per prevenire le emergenze e per i controlli sono già in attività 5 squadre dei vigili del fuoco che saranno potenziate e dal 25 luglio passeranno a 9. Inoltre, fino al 20 agosto, prosegue durante la settimana l’attività dei volontari di Protezione civile impegnati in attività di avvistamento, prevenzione e spegnimento incendi.
Con la proroga viene confermato il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie.
Per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi sono previste sanzioni fino a 10mila euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l’incendio è provocato volontariamente. Si può essere condannati a risarcire i danni anche se l’incendio è causato in maniera involontaria, per negligenza, imprudenza o imperizia.