BOLOGNA – Sono aumentati, nel 2019, gli addetti di tutte le localizzazioni di impresa operanti sul territorio regionale ma in maniera minore rispetto al 2018. E’ quanto evidenzia l’ufficio studi di Unioncamere Emilia-Romagna che ha elaborato i dati relativi agli addetti tratti dal Registro delle imprese delle Camere di commercio. Nel dettaglio sono cresciuti del 2,4% a quota 1.731.360 unità: l’anno precedente, l’incremento era stato del 3,5%. A livello nazionale l’aumento è stato del 2,8%. Ad avanzare, in particolare, sono stati i dipendenti, con un avanzamento del 3% mentre si riducono gli indipendenti, calati dello 0,2%. Guardando ai diversi settori la crescita risulta diffusa ma non omogenea: è consistente nelle costruzioni (+3,4%), buona nei servizi (+2,5%), in particolare, in quelli diversi dal commercio (+2,9%), e nell’agricoltura (+2,6%), mentre appare più contenuta nell’industria (+1,8%) e nel commercio (+1,3 per cento). Ora, viene sottolineato dall’Unioncamere regionale “il pensiero è tutto rivolto alla fase della ripartenza dell’economia bloccata dall’emergenza Covid-19, in cui sarà l’occupazione uno dei problemi più urgenti e difficili da risolvere, tanto più che il trend di crescita degli operatori era in evidente rallentamento” rispetto al 2018, già prima della comparsa dell’infezione.
In Emilia Romagna nel 2019 aumentano i dipendenti, ma meno di prima
12 maggio 2020
Ora, viene sottolineato dall’Unioncamere regionale “il pensiero è tutto rivolto alla fase della ripartenza dell’economia bloccata dall’emergenza Covid-19”
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