BOLOGNA – La Regione torna a mettere mano ai propri fondi per rafforzare la difesa del suolo dal dissesto idrogeologico con altri 50 milioni di euro investiti in un piano triennale che, ad esempio, nel modenese, si tradurrà in interventi tra Lama Mocogno e Prignano e nel bacino montano del Panaro, già programmati per quasi 200mila euro. Nella provincia di Reggio Emilia, tra gli interventi principali risultano l’adeguamento idraulico nel comune di Campegine (250mila euro nel 2022), lavori di manutenzione e sistemazione di strade di bonifica nei comuni di Canossa e Vetto d’Enza (oltre 90mila euro) e nel territorio di Casina (oltre 95mila euro). Lavori stradali anche in provincia di Parma per 320mila euro, oltre alla messa in sicurezza del ponte sulla strada per Legnago di Serravalle (300 mila euro). E in provincia di Bologna sono previsti lavori di manutenzione degli impianti idrovori (92mila euro) e sui Rii Mazzoni (Valsamoggia), Lognola (Monghidoro-Loiano) e Sant’Andrea (Marzabotto) per 270mila euro.
Difesa del suolo, la Regione stanzia 50 milioni
12 giugno 2020
Per la messa in sicurezza del territorio attraverso la prevenzione del dissesto idrogeologico, e quindi frane e allagamenti, e opere di bonifica lungo fiumi e canali
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