REGGIO EMILIA – Le norme relative alla zona arancione – in cui si trova la nostra regione – vietano gli spostamenti in comuni diversi da quello di residenza se non per motivi di lavoro o di stretta necessità. Ci sono però alcune eccezioni.
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Si può andare a fare la spesa in un negozio o in un supermercato di un comune diverso da quello in cui si risiede se nel proprio comune non ci sono punti vendita oppure se quelli di un comune confinante risultano maggiormente convenienti dal punto di vista economico. Lo precisa, con una apposita comunicazione divulgativa, la Presidenza del Consiglio dei Ministri che specifica come per spesa si intendono i generi alimentari.
E’ in ogni caso sempre necessaria l’autocertificazione. Attenzione, però, non è consentito oltrepassare i confini regionali.
Il Governo precisa, inoltre che, si possono raggiungere parrucchieri ed estetisti siti in altri comuni solo ed esclusivamente se questo tipo di attività non sono presenti nel proprio comune di residenza. Stessa cosa per gommisti, carrozzerie, autofficine e lavanderie.
Una possibilità di varcare i limiti del proprio comune riguarda poi l’attività di volontariato per conto di enti o associazioni, a favore di persone in condizione di bisogno o di svantaggio.
