BOLOGNA – Questa estate ci si potrà vaccinare al mare o in montagna senza dover rientrare per forza a casa. Da Figliuolo è arrivato il via libera che dovrebbe salvare le vacanze agli italiani che potranno così vaccinarsi anche in Regioni diverse.
Un ok giunto nello stesso giorno in cui il parlamento Europeo ha approvato il green pass per viaggiare in sicurezza all’interno dell’Unione. Una doppia svolta per chi in questi giorni sta programmando le proprie ferie, in Italia o all’estero. Prenotare per le vacanze nel Belpaese non sarà più un percorso a ostacoli in considerazione delle date di vaccinazione. Il generale Figliuolo ha accolto la richiesta delle Regioni. “Bilanceremo le dosi, le procedure sono già state limate” ha detto rispondendo a Fedriga, precisando però che toccherà alle Regioni organizzarsi in base ai flussi turistici. Nella missiva si parla di casi eccezionali, da segnalare con adeguato preavviso e per periodi di soggiorno congrui. Tradotto non vale certo il weekend, ma un periodo di villeggiatura più lungo e programmato, almeno due settimane, che andrà comunicato per tempo. Le regioni più attrattive come l’Emilia-Romagna avranno quindi un adeguato numero di dosi in più per far fronte alle maggiori richieste. Positivo il commento di Figliuolo anche per il via libera da Strasburgo al green pass europeo. “L’Italia è già pronta” ha detto il commissario. Per viaggiare servirà il certificato di avvenuta vaccinazione, di guarigione dal Covid o l’esito di un tampone negativo entro le ultime 72 ore. Un ulteriore passo verso la normalità ha detto l’europarlamentare dem, ed ex vicepresidente della Regione Emilia Romagna, Elisabetta Gualmini.
Covid: l’Ue approva il Green pass. E da Figliuolo via libera ai vaccini in vacanza
9 giugno 2021
Ferie all’estero immunizzati, guariti o con tampone. Mentre ogni regione italiana dovrà organizzarsi per i richiami sotto l’ombrellone per chi si ferma almeno due settimane: arriveranno dosi in più