GATTATICO (Reggio Emilia) – Scuola in presenza dopo la pausa natalizia. E’ l’obiettivo del governo. Lo ha ribadito il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, ospite all’inaugurazione del rinnovato museo Cervi a Gattatico.
Sul fronte dei tracciamenti la scuola potrà contare sul piano cui sta lavorando il commissario all’emergenza Francesco Figliuolo: “Si sta attrezzando con le Asl per attuarlo – le parole del ministro – a disposizione ci sono 9 milioni di euro più altri 4,5 per le mascherine”.
Risorse in più sono state stanziate, ha sottolineato Bianchi, anche per lasciare a disposizione delle scuole il personale aggiuntivo legato all’emergenza. “La Finanziaria ha previsto 400 milioni di euro per personale docente e Ata, parliamo di potenziamento aggiuntivo, non sostitutivo”.
Il punto su come il mondo della scuola ripartirà dopo il 6 gennaio arriva in occasione del taglio del nastro per il rinnovato percorso museale di Casa Cervi. Un luogo secondo Bianchi, che si dimostra un faro a maggior ragione nell’epoca attuale segnata dalla pandemia. “E’ fondamentale che un ministro dell’Istruzione venga qui, perché qui ha base non solo la nostra Costituzione ma il nostro vivere civile. Farlo in questo momento difficile per il Paese testimonia che ancora una volta l’Italia può trovare la sua risposta qui, nella Resistenza e nella Costituzione”.
Reggio Emilia emergenza coronavirus covid-19 scuola in presenza Patrizio Bianchi scuola in dad