Covid, ecco le nuove regole sui casi di positività nelle scuole

BOLOGNA – A scuola da oggi sono in vigore le nuove regole per la gestione dei casi di positività e delle quarantene, regole indicate nella circolare congiunta ministero dell’Istruzione e ministero della Salute del 3 novembre, un nuovo protocollo che punta a mantenere il più possibile le lezioni in presenza. Fra le principali novità, niente Dad nelle scuole primarie e secondarie nel caso ci sia uno solo positivo in classe (al contrario di quanto avvenuto sinora). Se i positivi sono due, si continua in presenza solo per vaccinati e guariti negli ultimi sei mesi, per gli altri Dad. Quarantena per tutti con più di tre casi, ma con quarantena di 7 giorni per i vaccinati e i guariti, di 10 per gli altri. A differenza di quanto è accaduto fino ad oggi, con le nuove norme sarà possibile programmare i tamponi a tutta la classe nel momento in cui si verifica un caso di positività e, poi successivamente, secondo tampone a 5 giorni di distanza. Il dirigente scolastico, quando si verifica un caso positivo, deve individuare chi è stato nelle 48 ore precedenti nello stesso ambiente scolastico del nuovo contagiato. A loro dovrà fornire le indicazioni predisposte dalla Ausl e sottoporre all’Ausl l’elenco dei contatti. In generale tutte le classi della scuola non interessate dalla presenza di positivi proseguono normalmente le attività scolastiche. “Siamo pronti a recepire le indicazioni nazionali sul territorio – ha detto l’Assessore Regionale alla Sanità Raffaele Donini – Fondamentale sarà la tempestività dei tamponi: la situazione verrà monitorata dalla Regione per identificare eventuali criticità. Ci sembra un provvedimento giusto che garantisce, pur con i limiti della situazione attuale, il diritto all’istruzione in presenza”.