ROMA – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Decreto che definisce le modalità di rilascio delle Certificazioni verdi digitali COVID-19 che faciliteranno la partecipazione ad eventi pubblici, l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA) e gli spostamenti sul territorio nazionale in caso di zone rosse o arancioni. Sarà completamente operativo dal 28 giugno, in tempo per l’entrata in vigore del Green pass Europeo, che scatta dal primo luglio. In tal modo, sarà assicurata la piena libertà di movimento sul territorio dell’Unione a tutti coloro che avranno un certificato nazionale valido.
Nel dettaglio, tutte le certificazioni associate alle vaccinazioni effettuate fino al 17 giugno saranno rese disponibili entro il 28 giugno e dal quel momento il rilascio sarà automatico. La Certificazione sarà disponibile per la visualizzazione e la stampa su pc, tablet o smartphone attraverso le app o sul fascicolo sanitario elettronico e sul sito dedicato del governo. In alternativa alla versione digitale, la Certificazione potrà essere richiesta al proprio medico di base, pediatra o in farmacia utilizzando la propria tessera sanitaria.
Potranno ottenere il Green pass tutte le persone guarite dal coronavirus nel sei mesi precedenti, chi effettua un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti, chi ha completato i ciclo vaccinale, chi ha ricevuto la prima dose di vaccino (o un vaccino monodose) da 15 giorni. La certificazione sarà valida fino alla data della seconda dose, per chi non ha completat il ciclo, circa 9 mesi per chi ha completato il ciclo (seconda dose o monodose), 6 mesi in caso di guarigione e – come sopra – 48 ore per il tampone.
Covid, firmato il decreto per il Green pass italiano
18 giugno 2021
Permetterà di partecipare ad eventi o entrare in strutture sanitarie: dal primo luglio servirà per muoversi liberamente anche in Europa