BOLOGNA – I nuovi contagi si stabilizzano, -0,8% nell’ultima settimana, e in alcune regioni tornano addirittura a crescere. E sul fronte dei vaccini – la cui situazione pare vada a sbloccarsi, ma resta in standby – molte aziende sanitarie vengono definite “al palo”. Così la fondazione Gimbe, che invita a tenere alta l’attenzione soprattutto sulle nuove varianti del Coronavirus. Anche perché in sei regioni d’Italia il numero di ricoverati tra reparti Covid e terapie intensive è di nuovo sopra soglia di saturazione. Tornando ai vaccini sono già 800mila gli italiani coperti avendo fatto la seconda dose, e la regione migliore è la nostra con l’1,89% della popolazione vaccinata: il 71% sono operatori sanitari e socio-sanitari, il 19% operatori non sanitari, il 10% ospiti delle residenze protette o anziani non autonomi over 80. Di questi il 16% non appartiene alle categorie considerate prioritarie: in altre parole un emiliano-romagnolo su 6 ha, per un motivo o per l’altro, ottenuto il vaccino prima del previsto. Un dato che sembra enorme ma in realtà è relativamente basso: la media nazionale è infatti del 19%, ossia uno su cinque, ma in due regioni – Basilicata e Lombardia – si arriva al 32%, e quindi un vaccinato su tre che ha, per così dire, saltato la fila. Più in generale, dallo scorso 22 gennaio e dopo il taglio di Pfizer sono state erogate solo seconde dosi, ma l’azienda americana ha promesso di rimediare consegnando entro fine marzo le 7,6 milioni di dosi previste; a cui si aggiungono le 1,3 milioni di Moderna, in arrivo tra una decina di giorni; e le 5,3 milioni di AstraZeneca, bastonata anche pubblicamente da Ursula Von der Leyen e ora intenzionata a rimediare al trattamento iniquo riservato a Europa e Italia. Sul fronte dei contagi, infine, stiamo relativamente bene: il margine sui ricoveri si amplia, siamo al 36% su 40 di letti Covid occupati e al 26 su 30 nelle terapie intensive. L’incremento giornaliero è tra i migliori, al 3,8%. Per tenerci stretta la zona gialla, insomma, dobbiamo continuare così.
Covid, Emilia Romagna al primo posto per numero di abitanti vaccinati. FOTO
4 febbraio 2021
Lo certifica il Gimbe, che fornisce anche dati incoraggianti sui contagi nella nostra Regione ma non nel resto del Paese