BOLOGNA – Movida e over 60, l’estate nel vivo e la scuola alle porte: i Governatori delle Regioni si muovono su un terreno minato dalla Variante Delta, tentando di conciliare libertà personali e contenimento dei contagi. Grande attesa è riposta nell’incontro di martedì 20 luglio tra Governo e Comitato Tecnico-Scientifico: primo tema il green pass, per i soli grandi assembramenti oppure anche per ristoranti e bar al chiuso. L’Emilia-Romagna si sbilancia sui primi ma non sui secondi.
In altre parole le Regioni sono disposte a recepire un green pass stringente, anche se non entusiaste – posizione che del resto prevale anche tra i gestori di bar e ristoranti, “va bene purché non si chiuda più”. È d’accordo anche il Leghista Fedriga, Governatore del Friuli e presidente della Conferenza delle Regioni. E a proposito di chiusure, le Regioni fanno pressione anche affinché nella futura valutazione a zone gialle, arancioni e rosse pesi maggiormente il numero dei ricoveri, per ora bassissimi – addirittura in Emilia-Romagna inferiori al 3% della capienza.
Infine c’è da convincere gli over 60 ritardatari a vaccinarsi, e Donini sottolinea il vantaggio che questi avrebbero rispetto alle fasce d’età più giovani: quello di potersi vaccinare subito e in modo sicuro con Johnson e AstraZeneca.
Covid, Donini: “Green pass per tutto? Purché non si chiuda più”. VIDEO
19 luglio 2021Quindi devono cambiare i parametri per i colori e i divieti. È d’accordo anche il leghista Fedriga, governatore del Friuli e presidente della Conferenza delle Regioni