BOLOGNA – Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 28.940 casi di positività, 71 in più rispetto a ieri, di cui 48 persone asintomatiche individuate nell’ambito dell’attività di screening regionale. Sono 2.975 i tamponi effettuati da ieri, per un totale di 547.863, oltre a 2.268 test sierologici. I guariti salgono a 23.491 (+10).
Dei nuovi casi, 21 sono in provincia di Modena, 18 legati a un focolaio scoperto in un prosciuttificio; 19 in quella di Bologna, di cui 6 riconducibili ai due focolai individuati in due aziende della logistica e la gran parte degli altri a situazioni familiari già note; 11 in quella di Ferrara, 9 dei quali riferiti sempre all’ultimo focolaio nell’azienda logistica bolognese.
Sono 23 i casi sintomatici (9 a Modena, 6 a Bologna, 6 a Reggio Emilia, 1 a Parma e 1 a Rimini), per la maggior parte riconducibili a focolai o a casi già noti.
“I dati di oggi – afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini – confermano quello che da alcuni giorni sta accadendo in Emilia Romagna, in Italia e in Europa: il contagio si sta diffondendo soprattutto nelle realtà produttive legate ai settori della logistica e della lavorazione delle carni. Gli interventi immediati e massivi che abbiamo messo in campo consentono di fare emergere tante persone positive asintomatiche, spesso già in isolamento domiciliare. Ciò contribuisce a non impegnare in maniera preoccupante le strutture sanitarie e i reparti ospedalieri e a gestire e poi spegnere, di volta in volta, i focolai che si innescano. Ci conforta il fatto che per il quinto giorno consecutivo non ci siano decessi. Domani sarà firmata l’ordinanza regionale che stabilisce l’obbligo dei test sierologici o dei tamponi a tappeto nelle aziende del settore della logistica e in quello della lavorazione delle carni. Un provvedimento che riguarda più di 70mila lavoratori in regione”.
Come detto da Donini, per il quinto giorno in fila non si registra nessun nuovo decesso in regione: il numero totale resta quindi 4.269. Le nuove guarigioni sono 10, per un totale di 23.491, l’81,2% dei contagiati da inizio crisi. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.180 (61 in più di ieri).
Le persone in isolamento a casa, quelle cioè con sintomi lievi o prive di sintomi, sono complessivamente 1.077, 61 in più rispetto a ieri, il 91,2% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono 10 (come ieri), quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 93, stesso numero di ieri.
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.491 (+10 rispetto a ieri): 220 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.271 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui e stata fatta la diagnosi: 4.567 a Piacenza (+1), 3.717 a Parma (+3), 5.011 a Reggio Emilia (+8), 4.011 a Modena (+21), 5.092 a Bologna (+19); 404 a Imola (invariato), 1.048 a Ferrara (+11); 1.084 a Ravenna (+3), 965 a Forlì (+1), 812 a Cesena (+2) e 2.222 a Rimini (+2).

