BOLOGNA – Nuovo rinvio per il processo d’appello dell’inchiesta Aemilia contro la ‘ndrangheta in Emilia Romagna, in corso nell’aula bunker del carcere della Dozza a Bologna.
Sono 150 gli imputati alla sbarra, tra cui anche l’ex calciatore della nazionale italiana campione del mondo Vincenzo Iaquinta. L’udienza, che si doveva tenere il 9 aprile, è stata aggiornata al 5 maggio salvo ulteriori necessità determinate dalla persistenza dell’emergenza sanitaria. La Procura generale ha chiesto la proroga dei termini di custodia cautelare, mentre alcuni degli imputati hanno avanzato istanza per avere gli arresti domiciliari.