BOLOGNA – Tra i settori maggiormente colpiti dalla crisi legata al coronavirus c’è senz’altro il turismo che rappresenta il 13% del PIL nazionale, equivalente ad oltre 230 miliardi di euro. Si rischia un crollo a catena ,con impatti pesantissimi sull’economia, come sottolinea Stefano Dall’Ara, presidente di Robintur Trave Group e vice presidente di FTO,che raccoglie il mondo della distribuzione turistica con network e agenzie.
A lanciare l’allarme sono anche le associazioni ASTOI Confindustria Viaggi , e importanti operatori del comparto . Per la prima volta aziende private, in qualche modo concorrenti, si uniscono per promuovere il Manifesto per il Turismo Italiano, con l’hashtag #ripartiamodallitalia. Un’iniziativa che chiama a raccolta le istituzioni, tutti coloro che vivono di turismo e quanti, anche da semplici cittadini e viaggiatori, vogliono esprimere il proprio sostegno e far ripartire nel prossimo futuro quello che è, nel suo insieme, un settore economico fondamentale per il Paese e uno dei suoi elementi di orgoglio e identità più forti.
Coronavirus, il “manifesto per il turismo” contro la crisi. VIDEO
7 aprile 2020Aerei a terra, strutture alberghiere chiuse, paura di viaggiare stanno causando il crollo di un comparto tra i più importanti e rappresentativi dell’economia nazionale. Le aziende del settore si uniscono quindi per il rilancio